Convegno – Misurare la qualità. Teorie e tecniche per una misurazione del valore

Firenze, 1-2 dicembre 2005 Sala Verde – Palazzo Incontri Questa prima tappa della ricerca che Nova Spes intende svolgere sull’«economia degli immateriali» è dedicata ad una questione di metodo. Non è un caso: siamo convinti infatti che una chiarificazione, il più possibile nitida, degli strumenti di lavoro sia una condizione essenziale per delimitare un campo d’indagine dai confini ancora molto incerti e per avviare un dialogo produttivo tra competenze, discipline e linguaggi diversi. In particolare, il problema della misura è essenziale per la definizione stessa della nozione di intangible, di ciò che, per definizione, sfugge alla presa. È ormai riconosciuto con largo consenso il ruolo decisivo, nello sviluppo di un sistema economico, di fattori immateriali come la capacità innovativa, il capitale intellettuale, la cultura, la reputazione e persino la felicità. Ma, a differenza delle grandezze classiche dell’economia, questi «valori» – nella doppia accezione, economica ed etica – sembrano sottrarsi ad una valutazione in termini tradizionalmente quantitativi (e lo stesso potrebbe dirsi di «disvalori» come il rischio e il danno). Tuttavia la pertinenza economica degli intangibles non consente di aggirare il problema della misura. Quanto valgono davvero questi «beni»? Quanto si è disposti ad investire per acquisirli? Esistono tecniche sperimentate e

Continua

Tavola Rotonda – Riforma della scuola: confronto su un’alternativa

Roma, 21 dicembre 2000 In concomitanza con l’approvazione in Parlamento del piano di attuazione della Legge 30/2000 sul riordino dei cicli scolastici la Fondazione Nova Spes ha presentato una proposta organica per la riqualificazione culturale della scuola, messa a punto da un gruppo di lavoro formato da docenti universitari e di scuola superiore, un’iniziativa avviata con l’associazione Prisma, con il Centro Studi della Gilda e con l’Istituto per gli Studi Filosofici. Questa presentazione ha inteso raccogliere le adesioni di altre associazioni espressione della società civile interessate ad intervenire in senso critico sulla riforma in corso di attuazione. Atti: Partecipanti: F. Adornato, P. Cappelli, L. Clementini, A. Chang, F. Cristofori, G. Del Re, F. D’Onofrio, S. Fuscagni, N. Galloni, S. Gnech, L. Lepri, M. Ludovico, L. Sepiacci, G. Zagardo, G. Zuccon Agenda: VENERDI’ 3 dicembre ore 9-13 15-19,30 Ore 10,00 Registrazione/accrediti Moderazione Ludovico Marco, Scuola de Il Sole 24 Ore Ore 10,30 Apertura lavori: Laura Paoletti, Segretario Generale Nova Spes Ore 10,45 Ferdinando Adornato Fondazione Liberal Ore 11,00 Stefania Fuscagni MEP Ore 11,15 Serafina Gnech Gilda Ore 11,30 Interventi: Patrizia Cappelli, AGESC – Luciano Clementini, Compagnia delle Opere – Fabio Cristofori, FAES – Sr. Ausilia Chang, Ausilium Pont. Fac. Scienze dell’Educazione – Giuseppe

Continua

Tavola Rotonda – Determinismo e complessità nel pensare l’uomo

Roma, 18 dicembre 2000 Determinismo e complessità sono nozioni che attraversano le diverse branche del sapere scientifico offrendosi come chiavi di comprensione di molteplici fenomeni e problemi. Questa trasversalità, con le questioni implicate nei differenti ambiti, è ampiamente illustrata dal volume Determinismo e complessità, recentemente edito dalla casa editrice Armando nella collana “Le proposte di Nova Spes”. L’iniziativa ha inteso legare questi temi alla concezione che Nova Spes ha dell’uomo, sviluppando quegli spunti del volume che problematizzano la pluralità di livelli dall’inorganico al vivente all’umano. Atti: Partecipanti: F. T. Arecchi, G. Brenci, G. Del Re, V. Mathieu, A. Rigobello, Interventi: R. Ferro, L. Lepri, M. Olivetti Belardinelli, L. Paoletti, G. Puppi, J. J. Sanguineti, P. Valenza.

Continua

Tavola Rotonda – Tempo e memoria: riflessioni filosofiche e implicazioni educative

Roma, 9 marzo 2000 La riflessione, filosofica e interdisciplinare, sul concetto di memoria si situa tra due estremi: a) una disposizione attuale, di un congegno, che risponde diversamente a una sollecitazione a causa di un’altra sollecitazione a cui il congegno sia stato sottoposto in passato (es. una molla, distesa o compressa); b) una presenza del passato come tale nel presente, che determina la qualità del presente.Perciò,i temi proposti alla riflessione e al dibattito sono stati: la memoria artificiale (del computer) e la memoria dell’uomo, la memoria del singolo e quella della comunità. Tali spunti sono stati declinati anche in chiave pedagogica ponendo tutte le questioni relative all’importanza e al ruolo della memoria nei processi di formazione educativa e culturale. Partecipanti: M. Ceruti, A. Chang, F. D’Agostino, L. Lepri, V. Mathieu, C. Montedoro, M.T. Moscato, M.M. Olivetti, L. Paoletti, A. Rigobello, M.T. Sciolla

Continua

Convegno Internazionale: Globalizzazione e particolarità.

Roma, 3-4 Dicembre 1999 Nel proporre il tema Globalizzazione e particolarità alla riflessione di specialisti di economia, diritto, filosofia, politologia, e ad operatori di centri di ricerca e di organizzazioni internazionali, Nova Spes ha voluto stimolare una riflessione sul fenomeno della globalizzazione a tutto tondo, dagli aspetti strettamente monetari e finanziari, a quelli politici (dalla crisi degli stati nazionali al ruolo delle organizzazioni internazionali) a quelli culturali, dalle nuove affermazioni di identità che conseguono alla sempre maggiore integrazione, alle sfide che i nuovi processi propongono alla riflessione etica ed alla sua applicazione pratica. Atti: Nel proporre questo tema di riflessione a specialisti di economia, diritto, filosofia, politologia, e ad operatori di centri di ricerca e di organizzazioni  internazionali, Nova Spes ha voluto stimolare una riflessione sul fenomeno della globalizzazione a tutto tondo, dagli aspetti strettamente monetari e finanziari, a quelli politici (dalla crisi degli stati nazionali al ruolo delle organizzazioni internazionali) a quelli culturali, dalle nuove affermazioni di identità che conseguono alla sempre maggiore integrazione, alle sfide che i nuovi processi propongono alla riflessione etica ed alla sua applicazione pratica. Laura Paoletti nel suo intervento di introduzione ai lavori ha sottolineato che nell’accezione corrente “globale” allude al globo terrestre e,

Continua

Convegno Internazionale – Il bene cultura. Il male scuola

Roma, 20 -22 Novembre 1998 Il convegno Il bene cultura. Il male scuola si è articolato in alcuni nuclei tematici svolti da relazioni e in due tavole rotonde. Un primo nucleo tematico si è centrato sulla necessità per la scuola di ridefinire il proprio significato e le proprie finalità superando l’attuale assenza di riferimenti culturali e ideali. Un secondo nucleo tematico ha legato il quadro culturale all’azione educativa della scuola, la quale ha specifiche caratteristiche. In due tavole rotonde è stato infine affrontato il rapporto tra sapere e produttività nel mondo di oggi. Atti: Pubblicazione: AA.VV. Il bene cultura. Il male scuola, a cura di L. LEPRI , Roma, Armando, 1999 Partecipanti: E. Agazzi, G. Brinkmann, C. Bonner, M. Bozzola, H. C. A. Chang, M. Colasanto, G. Delacôte, P. Farenga, C. Ferretti, M. Laeng, B. Lamborghini, A. M. Le Pichon, R. Lizzi, G. Lombardi, H. Mandl, J. Morgan, E. Morin, A. Oliva, R. Picht, G. Pittau, P. de Rooij, A. Staropoli, A. Rigobello, J. E. Thomas, V. Zani Comitato scientifico: P. Blasi, L. Cappugi, R. Di Nubila, S. Fuscagni, L. Lepri, V. Mathieu, C. Montedoro, M. T. Moscato, M.M. Olivetti, L. Paoletti, S. Zamagni Agenda: VENERDI’ 20 Novembre h. 15,30

Continua

Convegno – Determinismo e Complessità

Roma, 3-4 Dicembre 1998 Al convegno su Determinismo e Complessità hanno preso parte specialisti di fisica, astrofisica, matematica, chimica, genetica, biologia, nonché alcuni filosofi e studiosi di scienze umane, pressoché tutti provenienti da università italiane. Il confronto sulle nozioni in oggetto, preparato lungamente da un gruppo ristretto di specialisti attraverso discussioni che hanno portato ad isolare il tema, ha riguardato anzitutto il loro ruolo e significato all’interno di diversi campi delle scienze esatte. Atti: La Fondazione Nova Spes ha organizzato a Roma nei giorni 19 e 20 giugno 1998 un convegno su Determinismo e Complessità, cui hanno partecipato specialisti di fisica, astrofisica, matematica, chimica, genetica, biologia, nonché alcuni filosofi e studiosi di scienze umane, pressoché tutti provenienti da università italiane. Il confronto sulle nozioni in oggetto, preparato lungamente da un gruppo ristretto di specialisti attraverso discussioni che hanno portato ad isolare il tema, ha riguardato anzitutto il loro ruolo e significato all’interno di diversi campi delle scienze esatte. Il convegno si è articolato in tre sessioni: una prima di introduzione al tema attraverso una relazione di carattere generale, introduttivo (Vittorio Mathieu) e due relazioni che hanno trattato determinismo e complessità nell’ambito delle scienze fisiche (Giovanni Prosperi, Tito F. Arecchi); una

Continua

Convegno Internazionale – Il Mondo cambia. La scuola lo sa?

Roma, 18-19 Aprile 1997 Il convegno Il mondo cambia. La scuola lo sa? ha inteso mettere a confronto diverse esperienze e prospettive sul problema del rapporto tra istituzioni scolastiche e processi formativi da un lato e mondo economico-produttivo e della comunicazione in rapida trasformazione dall’altro, con le esigenze valoriali e di efficienza che la scuola si trova a dover fronteggiare. Personalità della cultura, responsabili della formazione del mondo politico, economico, della comunicazione, provenienti da diversi paesi europei e dagli Stati Uniti hanno fatto il punto sulle diverse realtà, le loro difficoltà e trasformazioni. Partecipanti: J. Bricall, M. Cernohorsky, C. Checcacci, I. B. Eitze-Schütz, M. Fabbri, A. Fazio, C. Finocchietti, S. Fuscagni, E. Gamaleri, A. Gherdovich, A. Iacolina, F. Imberciadori, J. Karle, P. Laghi, B. Lamborghini, G. Lanzavecchia, N. G. Larson, F. Lotito, P. Merli Brandini, A. Razzano, F. Scianò, A. Staropoli Comitato scientifico: P. Blasi, L. Cappugi, F. D’Agostino, L. Lepri, V. Mathieu, L. Paoletti, S. Zamagni Agenda: PERCHE’ E’ NECESSARIO UN CAMBIAMENTO NELLA FORMAZIONE ? Introduzione Nova Spes per la formazione globale dell’uomo  Laura Paoletti – Segretario Generale della Fondazione a) La nuova struttura di scienza e tecnologia richiede un superamento delle specializzazioni e una possibilità di espansione non

Continua

Seminario – Interpretazione: pluralità e fedeltà

Roma 20-22 Maggio 1994 Nella consapevolezza che l’attività interpretativa è condizione stessa dell’esistenza dell’uomo, questo incontro si è configurato come un tentativo di riflessione attorno al progetto di un’ermeneutica universale proponendosi di cogliere quel filo che collegando i vari discorsi ermeneutici ne faccia emergere l’unità di fondo. I singoli esempi di interpretazioni specialistiche, nell’arte, nel diritto, nella psicologia e psicanalisi, hanno dunque costituito la ricca e problematica base da cui si è partiti nel tentativo di cogliere il momento interpretativo dell’umanità nella sua unità globale. Atti: Pubblicazione: AA.VV., Il problema della fedeltà ermeneutica. Nell’arte, nel diritto e nella cura dell’anima, a cura di V. Mathieu e L. Paoletti, Roma, Armando, 1998 Partecipanti: S. Amato, F. Bianco, E. Borgna, F. Brezzi, B. Callieri, L. Calvi, G. Carchia, F. Cavalla, D. Chianese, C. Ciancio, G. Corradi Fiumara, S. Cotta, F. D’Agostino, G. Ferretti, A. Gaston, S. Givone, A. Lambertino, L. Lepri, G. Levi, V. Mathieu, C. Muscatello, M. M. Olivetti, L. Paoletti, U. Perone, A. Poma, G. Riconda, A. Rigobello, M. Ruggenini, L. Russo, R. Sacco, M. Schiavone, J. Strangas, M. Trevi, P. Ventura, G. Villa, V. Vitale, V. Vitiello, R. Vizioli, W. Welsch, R. Wiehl, G. Zaccaria, S. Zamagni Agenda: VENERDI’

Continua

Seminario – Linguaggio del valore linguaggio della speranza

Università di Praga, 11-12 Marzo 1994 Il seminario su Linguaggio del valore – linguaggio della speranza, organizzato congiuntamente dall’Università Carlo IV di Praga e dalla Fondazione Internazionale Nova Spes nel quadro del loro accordo di collaborazione, ha costituito, nella scelta del tema e nella sua articolazione, un momento di sintesi dell’attività scientifica svolta dalle due istituzioni. L’idea di questo seminario, maturata in seno all’Istituto di etica e dei fondamentali valori umani, come primo momento di sviluppo del suo programma di ricerca e di attività dopo il completamento del volume Per una carta dei fondamentali valori umani, ha assunto un respiro più vasto per l’innesto in una riflessione filosofica sui valori, di taglio sia storico che teoretico, di una serie di interventi di specialisti di altre discipline, chiamati a confrontarsi con il tema del valore dal loro specifico punto di vista. Mentre quest’idea rispondeva alla pluralità di temi abbracciati dal volume sui valori prodotto dall’Istituto, e alla diversità di apporti che lo avevano arricchito, essa d’altro canto ha consentito di coronare, offrendo l’occasione di unire intorno ad un tema specialisti di diverse discipline, l’attività seminariale portata avanti in comune dall’Università Carlo IV e dalla Fondazione Nova Spes. Sul tema dei valori

Continua