Vittorio Possenti – PERSONALISMO E FINE DELLA VITA

(Estratto da Paradoxa 4/2009) 1. Nelle accese discussioni che punteggiano il cammino della legge sulla “fine della vita”, è in gioco in primo luogo la persona, la sua dignità, l’idea che ne formiamo. Una buona legge non deve far tutti contenti – cosa auspicabile ma difficile – piuttosto deve possedere solide basi antropologiche e morali e capacità di largo abbracciamento, cercando punti di intesa sin dove possibile e senza andar contro basi riconosciute e diritti/doveri certi. Una buona legge ha dunque bisogno di un retroterra di “evidenze antropologiche”, e di mantenersi nel quadro dei diritti e doveri costituzionalmente stabiliti. Si tratta infatti di una legge dello Stato, che non deve violare la sfera della coscienza, ma cercare un saggio bilanciamento tra i criteri dell’autodeterminazione e della tutela della vita umana. Esso diviene impossibile se i due criteri sono intesi come assoluti: tra l’assolutezza dell’autodeterminazione e l’assolutezza dell’indisponibilità della propria vita non vi è possibilità di intesa. Per questi motivi appare necessario un nuovo sforzo di riflessione personalista. 2. Il personalismo è oggi sulla bocca di molti e numerosi sono i pensatori personalisti, in specie nell’area cattolica. Di ciò ci si deve rallegrare, anzi un inveterato personalista come me si sente

Continua

Tavola rotonda – Dignità e identità personale

Roma, 29 aprile 2005 Aula Magna Lumsa In occasione della pubblicazione del volume di Vittorio Mathieu: Privacy e dignità dell’uomo. Una teoria della persona La teologia, che si è andata secolarizzando, e l’evolversi del linguaggio – che dal Wert a cui corrisponde un prezzo giunge fino a una Würde che nessun prezzo può pagare – concordano nell’assegnare alla dignità una provenienza non-empirica (dall’originario) e una consistenza non rappresentabile a guisa di oggetto che il diritto debba proteggere, bensì come il principio che fonda il diritto stesso. Atti: Partecipanti: G. Ignesti, V. Mathieu, M. M. Olivetti, R. Sanchini, Card. A. Silvestrini, G. Tognon. Agenda: Inizio lavori ore 16,30 Modera l’incontro il Prorettore Giuseppe IGNESTI Interventi di: Vittorio MATHIEU, Filosofia moraleMarco M. OLIVETTI, Filosofia della religione Riccardo SANCHINI, Elementi di retorica Card. Achille SILVESTRINI Giuseppe TOGNON, Storia dell’educazione

Continua